L'Impegno

Ecco il testo dell'impegno che chiediamo ai candidati di assumere.

Il/La sottoscritto/a, candidato/a alla carica di Sindaco nelle elezioni amministrative 2015,

Premesso

che pubblicare i dati in formato aperto, significhi dare concreta attuazione al principio secondo il quale i dati prodotti dalle istituzioni pubbliche nell'espletamento delle loro funzioni, appartengono alla collettività e, quindi, devono essere resi disponibili e riutilizzabili;

che i costi della pubblicazione in formato aperto dei dati risiedano prevalentemente in opportuni sforzi organizzativi, rispetto ad eventuali esborsi monetari;

Considerato

che i vantaggi di rendere i dati pubblicamente fruibili e rilasciati con licenze aperte sono tanto evidenti, numerosi ed importanti che negli ultimi anni l'apertura e la libera condivisione di tali dati da parte delle PA è diventato un indice di buona amministrazione ed un obbligo per tutti quei dati in possesso della PA non coperti esplicitamente da licenze o copyright;

che distribuire i dati pubblici in un formato aperto e libero da restrizioni, rappresenta il presupposto per lo sviluppo di un reale processo di collaborazione tra le istituzioni e la comunità cittadina sulle scelte di governo, oltre che per sviluppare servizi e applicazioni online a vantaggio dell'intera comunità di utenti;

che, in sintesi, una tale scelta di apertura e condivisione per la città ed il suo territorio riveste un alto valore etico e culturale, per il rilievo che deriverebbe negli ambiti di

  • Trasparenza - controllo da parte dei cittadini dell'attività della pubblica amministrazione, per garantire diritti primari ed evitare sprechi e corruzione;
  • Sviluppo Imprenditoriale - gli opendata forniscono informazioni utili per avviare e/o gestire al meglio qualsiasi tipo di attività economica;
  • Gestione partecipata della cosa pubblica - la conoscenza dei dati è il presupposto per consentire alla comunità cittadina di dare il proprio apporto alle decisioni della pubblica amministrazione,

Si impegna a

  1. adeguare l'organizzazione del Comune al fine dell'aderenza ai principi e agli obiettivi delle linee normative nazionali e comunitarie, anche attraverso la costruzione, entro i primi 6 mesi dall'eventuale insediamento, di un gruppo di lavoro in cui siano presenti soggetti qualificati della società civile;
  2. intraprendere percorsi formativi per i dipendenti comunali sulla tematica dei dati aperti;
  3. redigere ed approvare, entro i primi 12 mesi dall'eventuale insediamento, un documento che definisca le politiche di apertura dei dati in possesso del Comune ed il corrispondente crono-programma di rilascio dei dataset individuati.

Sei un candidato? Sottoscrivi l'impegno!